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La memoria del mondo
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Amore
Non ci sarà nessuno a casa non ci sarà nessuno a casa tranne il crepuscolo. Il solo giorno invernale in un trasparente spiraglio di cortine non accostate. Solo di bianchi bioccoli bagnati Il rapido aleggiante balenio. Solo tetti, neve e tranne I tetti e la neve, - nessuno.
E di nuovo arabeschi interesserà la brina, e di nuovo mi domineranno lo sconforto dell’anno passato e le vicende di un altro inverno. E mi schermiranno di nuovo per una Colpa non ancora perdonata, e una fame di legna avvinghierà la finestra lungo la crociera. Ma inaspettatamente per la tenda Scorrerà il trèmito di un’irruzione.
Misurando coi passi il silenzio, come l’avvenire tu entrerai. Tu apparirai sulla soglia, indossando Qualcosa di bianco senza stranezza, qualcosa proprio di quelle stoffe di cui si cuciono i fiocchi di neve.
Borsi Pasternak, Poesie, Einaudi, Torino
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Bellezza La bellezza è un’esperienza: nulla più. Non consiste in un particolare atteggiarsi dei lineamenti, di un loro conformarsi a un modello. E’ qualcosa che sentiamo, come un calore, come la percezione di un delicato senso di perfezione… Anche la persona più insignificante può apparire bella, può essere bella. Basta che la fiamma del sesso sorga delicatamente a trasformare un viso brutto in uno amorevole, che susciti amore. David Herbert Lawrence, Fantasia dell’inconscio ed altri saggi sul desiderio, l’amore, il piacere, Mondadori, Milano Torna Inizio Pagina |
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Conoscenza Possiamo amare solo ciò che conosciamo, e non possiamo mai conoscere completamente ciò che non amiamo. L’amore è un modo di conoscenza, e quando esso è abbastanza disinteressato e abbastanza intenso, la conoscenza assume la qualità dell’infallibilità. Aldous Huxley, La filosofia perenne, Adelphi, Milano Torna Inizio Pagina |
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Erotismo
Il vento scrive Su la docile sabbia il vento scrive con le penne dell’ala; e in sua favella parlano i segni per le bianche rive. Ma, quando il sol declina, d’ogni nota ombra lene si crea, d’ogni ondicella, quasi di ciglia sua soave gota. E par che nell’immenso arido viso Della piaggia s’immilli il tuo sorriso. Gabriele D’Annunzio, Alcyone, Einaudi, Torino Torna Inizio Pagina |
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Felicità Ciò di cui il mondo gioisce è di adottare le inclinazioni della maggioranza... Eppure, di quella che tutti chiamano felicità io ne godo e non ne godo. Esiste davvero o non esiste la felicità? Io considero vera felicità il non essere, proprio quello che tanto amareggia il mondo. Perciò è detto: “La somma felicità è la mancanza di felicità. La somma lode è la mancanza di lode”. Chuang-Tzu, Testi taoisti, UTET, Torino Torna Inizio Pagina |
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Guerra Difficilmente si ottiene vittoria sui cattivi assalendoli con violenza. Col raggiro si giunge a porre il piede sulla testa degli elefanti più furiosi. Kamandaki, Nitisara (L’essenza della politica), III sec. a.c. Torna Inizio Pagina |
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Inferno L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffririne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. Italo Calvino, Le città invisibili, Oscar Mondadori Torna Inizio Pagina |
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Lavoro Il Bangladesh è con l’Angola il peggior luogo del mondo dove a un bambino può capitare di nascere. I minori patiscono un livello di denutrizione paragonabile solo a quello dell’Africa, e due milioni di bambini tra i cinque e i nove anni sono costretti a lavorare. Fabbricano i vestiti che si vendono in Occidente, pelano gamberi 14 ore al giorno nel mercato del pesce, se sono bambine fanno da serve o prostitute. E’ però nelle cave di pietra che il lavoro si fa ancora più duro. Il caldo è asfissiante (fino a 40 gradi), la polvere avvelena i polmoni, lo sforzo fisico è estenuante e gli incidenti sono continui. I bambini colpiscono i sassi con forza fino a quando non riescono a spezzarli. La maggior parte sono completamente nudi e solo i più fortunati hanno i piedi protetti da pezzi di plastica allacciati alle caviglie. Gli altri rischiano di rompersi le dita ad ogni colpo. David Jimenez, Corriere della sera, 30 maggio 2001 Torna Inizio Pagina |
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Miraggi (di libertà) Le autorità libiche hanno annunciato di aver trovato nel deserto, vicino a Murzuq, 93 cadaveri in stato di decomposizione. Nigeriani, ciadiani, sudanesi. Facevano parte di un gruppo di 165 persone che viaggiava sullo stesso camion. Venticinque di loro sono stati trovati in fin di vita. Forse ce la faranno. Ma all’appello mancano altri 47 disperati, quasi sicuramente morti anch’essi di sete. Alla fine d’aprile, il gruppo era partito da Agadez, in Niger, novecento chilometri a Nord di Niamey. Pochi chilometri prima del confine con la Libia, l’autista, come aveva fatto altre volte, ha lasciato la strada principale, per non dover incappare nei controlli di frontiera e ha preso una pista secondaria in pieno Sahara. Il panico si è impadronito degli emigranti quando il camion si è fermato in panne. Un guasto che, nonostante i tentativi, nessuno è stato in grado di riparare. In maggio le temperature nel deserto superano anche i 50 gradi. Quando l’acqua è finita sono comparsi i primi sintomi di follia. Qualcuno ha atteso la fine seduto nella sabbia, in silenzio, altri hanno tentato di scappare verso l’ignoto, verso una morte atroce. Massimo A.Alberizzi, Corriere della sera, 19 maggio 2001 Torna Inizio Pagina |
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Natura La vita degli esseri è simile al galoppo del cavallo. In ogni suo movimento si modifica, in ogni suo istante si sposta. Voi richiedete quello che dovete fare e quello che non dovete fare? Ebbene, lasciatevi andare alle vostre trasformazioni naturali. Chuang-Tzu, Zhuang-zi, Adelphi, Milano Torna Inizio Pagina |
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Oltre (la vita)
Funeral blues Fermate tutti gli orologi, isolate il telefono, fate tacere il cane con un osso succulento, chiudete i pianoforti e tra un rullio smorzato portate fuori il feretro, si accostino i dolenti. Incrocino aeroplani lamentosi lassù E scrivano sul cielo il messaggio Lui è Morto, allacciate nastri di crespo al colo bianco dei piccioni, i vigili si mettano guanti di tela nera. Lui era il mio Nord, il mio Sud, il mio Est ed Ovest, la mia settimana di lavoro e il mio riposo di domenica, il mio mezzodì, la mezzanotte, la mia lingua, il mio canto: pensavo che l’amore fosse eterno: e avevo torto. Non servon più le stelle; spegnetele anche tutte; imballate la luna, smontate pure il sole; svuotatemi l’oceano e sradicate il bosco; perché ormai più nulla può giovare. W.H. Auden, La verità, vi prego, sull’amore, Adelphi, Milano |
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Passione Su, vieni con me; ci sei soltanto tu a darmi gioia ormai…Ci piaceva nelle notti invernali camminare nella neve alta. Quei vecchi piaceri non potremmo convincerli a tornare?…E noi siamo rimasti, noi due soli; tanto più stretti vorrebbero intrecciarsi i miei affetti perché fuori di te non hanno alcun sostegno. Emily Brontë, Poesie, Einaudi, Torino Torna Inizio Pagina |
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Quiete Vivere ritirati senza esagerare con l’interiorità, vivere nel mondo senza esagerare con l’esteriorità, tenersi nel giusto mezzo, ecco le tre cose che permettono di arrivare al culmine della reputazione. Chuang-Tzu, Zhuang-zi, Adelphi, Milano Torna Inizio Pagina |
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Ricchezza La classifica degli uomini più ricchi del mondo compilata dall’inglese Sunday Times quest’anno ha riservato una sorpresa. Bill Gates, da anni il Creso dell’universo col suo impero Microsoft, ha dovuto lasciare il posto al re della grande distribuzione Robson Walton, erede del leggendario Sam fondatore della catena Wall-Mart. All’americano Walton gli esperti inglesi hanno conteggiato una fortuna personale pari a 65,4 miliardi di dollari (oltre 140 mila miliardi di lire). Segue Bill Gates con 54,2 miliardi (120 mila miliardi di lire). Silvio Berlusconi è al 21° posto con 26 mila miliardi di lire. Sergio Bocconi, Corriere della sera, 23 maggio 2001 Torna Inizio Pagina |
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Saggezza Le scienze si possono imparare meccanicamente, la saggezza no. Laurence Sterne, Tristam Shandy Torna Inizio Pagina |
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Tecnologia Senza alcuna considerazione per i mutamenti nella vita umana che ne possono derivare, nuove macchine, nuove forme di organizzazione, nuovi metodi per accrescere l’efficienza vengono continuamente introdotti. Il farlo senza considerare gli effetti sulla vita della gente è anarchia. Kurt Vonnegut, Piano meccanico, Urania, 2000 Torna Inizio Pagina |
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Umanità E’ assioma trito, ma non perfetto, che il mondo si contenta dell’apparenza. Aggiungasi per farlo compiuto, che il mondo non si contenta mai, e spesso non si cura, e spesso è intollerantissimo della sostanza... Il mondo ordina di parere uomo da bene, e di non essere. Giacomo Leopardi, Pensieri, Adelphi, 1982 Torna Inizio Pagina |
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Verità Ci sarà sempre negato di cogliere l’infinito e l’eternità; il nostro cammino conduce dalla nascita alla morte; cosa ci resta allora se non vivere secondo la legge che è stata calata a ognuno di noi nel petto – o anche contro di essa? Chè ribellione e umiltà vengono ugualmente da Dio. Arthur Schnitzler, Il ritorno di Casanova, Adelphi Torna Inizio Pagina |
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Zodiaco LEGGE DI MURPHY - Se qualcosa può andar male, lo farà. CHIOSA DI O’TOOLE ALLA LEGGE DI MURPHY - Murphy era un ottimista. CHIOSA DI GOLDBERG ALLA CHIOSA DI O’TOOLE - O’Toole era un ottimista. Arthur Bloch, Il. terzo libro di Murphy, Longanesi & C. Torna Inizio Pagina |
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Il Filo del Nulla - Copyright © 2002 |